
L'apparenza
di una compatta dalle linee eleganti e austere,
non lascia capire che questa una fotocamera
capostipite per Olympus.
E' la Olympus PEN E-P1 a obiettivi
intercambiabili con standard Micro Four
Thirds, presentata in questi giorni di
giugno 2009. C'era da aspettarselo...il nome PEN,
di questa che pu considerarsi l'erede futuribile
delle mitiche Olympus
Pen, raffinate compatte a obiettivi
intercambiabili degli anni '60, il cui
cinquantenario si celebra proprio questi giorni.

La mitica Olympus
PEN EM (immagine da
Olympus History)
La
Olympus PEN E-P1, una fotocamera con
caratteristiche tecniche e d'uso, che ricordano
molto le telemetro Leica, per le dimensioni
ridotte specie in spessore e per il fatto che
potr montare una vasta gamma di obiettivi (di
cui poi diremo), il sensore immagine lo stesso
da 12 Mpixel, gia' visto sulle reflex Four
Thirds Olympus.
Gli obiettivi Micro FourThirds
disponibili sono due:
- M.ZUIKO DIGITAL ED 14-42 mm 1:3.5-5.6
- M.ZUIKO DIGITAL 17 mm 1:2.8 Pancake
A
questi due obiettivi ne seguiranno altri a
completare la gamma, per ora si parla di un 25
mm e di uno zoom non meglio precisato. Ma la
cosa interessante che tramite adattatore, sar
possibile montare sulla baionetta l'intera gamma di obiettivi
Zuiko per reflex Four Thirds, e gli
obiettivi Leica Four Thirds per le reflex
Panasonic, una scelta vastissima, oltre
all'estremo fascino della Olympus Micro, per chi
gia' possiede un corredo reflex e obiettivi
Olympus/Panasonic.
Caratteristiche
della Olympus PEN E-P1
Esteticamente
questa fotocamera
ha un gradevole sapore di retro', una grossa
compatta con dimensioni 120,5X70X35 mm, il corpo
in pregevole metallo satinato, con inserti nella
parte frontale in pelle.
La parte posteriore, con il grande display LCD
da 3' e i soliti tasti di gestione
menu/funzioni, perde tutto il feeling retro' del
frontale, ma con le fotocamere digitali per ora
difficile fare dorsi originali.

Il dorso della Olympus
Micro con il grande display da 3'
Il
sensore immagine un CMOS Live View da 12 Mpixel,
mutuato dalle recenti reflex Four Thirds con
Live View Olympus.
In puro stile telemetro saranno disponibili
mirini esterni simili ai Leica M, ma secondo
indiscrezioni oltre all'adattatore per montare
obiettivi Four Thirds, grazie alla Leica
sara' disponibile anche un adattatore per
montare sulla Olympus Micro, anche gli
obiettivi classe M delle mitiche telemetro
Leica!
Come anticipato nella presentazione della
Olympus PEN E-P1, entro questa estate
(probabilmente a luglio) la vedremo sugli
scaffali e...non sara' ne la solita
compatta, ne la solita reflex.
Anteprima Olympus PEN E-P1
Cliccate sull'immagine sotto per vedere il
documento Scribd
Ritorno
al futuro della Olympus PEN
con caratteristiche tecniche e immagini della
PEN E-P1, gli obiettivi Micro FourThirds e gli
accessori di questa innovativa fotocamera.

Clic
sull'immagine sopra l'anteprima della Olympus
PEN E-P1
La
Olympus PEN E-P1 e la Panasonic Lumix
G1, sono le due fotocamere d'esordio dello
standard Micro Four Thirds Quattro Terzi,
create per un'esigenza del mercato di alta
qualita' immagine e portabilit. Recenti indagini
del marketing, hanno dimostrato che le
fotocamere a obiettivo intercambiabile,
rappresentano il 7% del mercato, ma un settore
in rapida crescita, che per fare il salto
definitivo ha bisogno di fotocamere come queste,
con grande qualit tecnica e di resa immagine, da
portare in tasca, nella borsa, in auto. Quindi
la grande fotografia ovunque con Micro Four
Thirds, questo in fondo il messaggio...
Stefano
Fedele
14/6/2009
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La
Micro Four Thirds Panasonic Lumix DMC-G1,
all'apparenza sembrerebbe una classica DSLR come
tante altre, invece della reflex digitale ha
solo la forma esterna, dentro la fotocamera
grazie al nuovo standard Micro Four Thirds,
che Panasonic condivide da anni con Olympus
e Leica quasi rivoluzione.
Era da tempo nell'aria...il sistema di
puntamento Live View, che consente
l'inquadratura sul display immagine, ma anche
sul classico mirino, tramite un piccolo display,
ha permesso di eliminare lo specchio reflex, con
tutto il meccanismo di ribaltamento dello
specchio stesso e anche il pentaprisma. Questo
ha portato alcuni grandi vantaggi:
- riduzione dello spessore della fotocamera
(grazie al tiraggio dimezzato a 20 mm, dai 40 mm
del sistema Four Thirds)
- tutte le altre dimensioni della fotocamera
sono inferiori
- minori dimensioni degli obiettivi
- silenziosita' di scatto e maggiore
affidabilita' nel tempo, grazie a minori parti
meccaniche.

Nell'immagine
sopra il confronto fra la reflex Panasonic
DMC-L10, che utilizza lo standard FourThirds,
la presenza dello specchio e del pentaprisma
determinano un tiraggio di 40 mm. La DMC-G1
ha un tiraggio di soli 20 mm, con Live View nel
mirino al posto dello specchio, lo standard Micro
Four Thirds limita le dimensioni generali.
First
Full-time Live View Digital Interchangeable
Lens Camera, questa la definizione che la
Panasonic ha dato, della prima
fotocamera che ha adottato il nuovo standard
Micro Four Thirds.
La traduzione della definizione piu' o meno
suona: Fotocamera digitale a obiettivi
intercambiabili, con inquadratura Live View
permanente. In effetti l'assenza dello
specchio reflex e del pentaprisma, tipica dello
standard Micro Four Thirds, ha dato origine a
questa piccola fotocamera a obiettivi
intercambiabili, che sembra una compatta, invece
ha tutte le qualita' e l'eclettismo di una
reflex, avendo un display nel mirino e
l'inquadratura nel display immagine sul dorso.
Viene spontaneo considerarla una reflex, ma non
lo , e quindi si fatica a rendersi conto che la
Panasonic DMC-G1, la capostipite di una
nuova classe di fotocamere Micro Four Thirds.
Il
sensore utilizzato un Live-MOS da 12
megapixel, con formato e dimensioni uguali
a quelle del formato Four Third QuattroTerzi,
con sistema antidust SSWF, il nuovo processore
Venus Engine HD gestisce le immagini e le
funzioni della fotocamera. Il sistema autofocus
a contrasto simile a quello adottato per le
compatte, offrendo anche la flessibilit di
un'area autofocus molto estesa. Il corpo
macchina pesa circa 385 grammi.
Con
la fotocamera vengono presentate anche le prime
ottiche del nuovo sistema Micro FourThirds
QuattroTerzi, i due LUMIX G VARIO
14-45mm/F3.5-5.6 ASPH./MEGA O.I.S. e
LUMIX G VARIO 45-200mm/F4.0-5.6/MEGA O.I.S.
Due obiettivi stabilizzati che inquadrano
rispettivamente un angolo di campo equivalente a
28-90mm e 90-400mm in formato 35 millimetri,
come per la Olympus Micro un adattatore permette
l'uso anche delle ottiche Zuiko per Four Thirds.
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